Collections en Rhône-Alpes
A cura di Laurick Zerbini
Testi di Cyrille Bela, Danielle Maurice, Claude Prudhomme, Yaya Savané e Manuel Valentin
Questo libro intende fare luce su alcune questioni quali l'appropriazione e lo status delle opere africane nelle istituzioni e nel mercato dell'arte occidentale a partire dalle collezioni della regione Rhône-Alpes. Gli autori, accademici e curatori africani ed europei s’interrogano sulle relazioni fatte di tensioni, rifiuti e cooperazione con l'Africa all'intersezione tra fatti missionari e fatti antropologici e sul ruolo nel riconoscimento delle culture e delle arti africane nella figura di Madeleine Rousseau. Essi esaminano ugualmente le molteplici sfaccettature che compongono queste produzioni, l'immagine che i musei trasmettono di esse e sollevano la questione dell'arte africana contemporanea.
Laurick Zerbini è docente di storia delle arti africane all'Université Lumière Lyon 2 e membro del laboratorio LARHRA (UMR 5180), squadra RESEA.
Cyrille Bela è docente di storia dell'arte africana all'université Yaounde 1 in Camerun.
Danielle Maurice è dottoranda alla EHESS a Parigi e membro della CEAF/EHESS.
Claude Prudhomme è professore di Storia Contemporanea all'Université Lumière Lyon 2 e membro del laboratorio LARHRA (UMR 5180), squadra RESEA.
Yaya Savané, ex-curatore del Museo di Abidjan, è membro dell'Académie des Sciences, des Arts, des Cultures d’Afrique et des Diasporas Africaines (ASCAD) a Abidjan in Costa d'Avorio. Direttore dell'Association visage du musée africain (AVMA) è membro dell'Associazione Internazionale dei critici d'arte ad Abidjan.
Manuel Valentin è docente di Etnologia dell'Africa, MNHN e membro dell'UMS105/UMR "patrimoines locaux".