La figure tourmentée
Testi di Casimiro Di Crescenzo, Angela Lammert,
Camille Lévêque-Claudet e Maria Teresa Tosi
Questo libro mette a confronto l’opera di tre scultori protagonisti del Novecento: Alberto Giacometti, Marino Marini e Germaine Richier. Di fronte alle atrocitàdella seconda guerra mondiale e davanti al crollo dei valori umanisti, la comunitàartistica è costretta a confrontarsi con l’impossibilitàdi preservare il modello rappresentativo tradizionale dell’uomo. I tre artisti prendono posizione e propongono nuove modalitàfigurative, pur partendo dalle forme classiche della testa, del busto, della figura intera e del ritratto equestre (Marini).
Per tutta la loro carriera, Giacometti, Marini e Richier riflettono sulle questioni della rappresentazione, dello spazio, della traduzione del movimento e dell’espressione in scala. Si interrogano sul rapporto che le figure intrattengono tra loro con lo spazio e con il vuoto.
Nel loro universo, i corpi, interi o frammentati, sono fragili, illusoriamente stabili e talvolta in caduta libera. I contorni spariscono, le forme emergono da una materia tormentata, respinta o strappata, che conserva l’impronta del dito o dell’attrezzo. Le superfici irregolari e graffiate sono animate da asperitàe rugosità . La questione della percezione e della rappresentazione della figura umana è centrale nel lavoro dei tre scultori. Impadronendosi della condizione umana, fanno delle teste e dei corpi l’oggetto ostinato delle loro ricerche e danno nascita a una “nuova immagine dell’uomo”: una figura tormentata.
Casimiro Di Crescenzo, storico dell’arte e curatore di mostre, è stato direttore del Brolo, Centro d’arte di Mogliano Veneto, dal 2001 al 2007, ed è attualmente responsabile degli archivi Armando Pizzinato di Venezia.
Angela Lammert, storica dell’arte, è membro del Dipartimento della ricerca all’Akademie der Künste di Berlino e curatrice capo dei progetti interdisciplinari della sezione Arti visive.
Camille Lévêque-Claudet, storico dell’arte, è conservatore del Musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna.
Maria Teresa Tosi, storica dell’arte, è direttrice e membro del comitato scientifico della fondazione Marino Marini a Pistoia. Ha coordinato e organizzato numerose mostre dedicate all’opera di Marino Marini in Italia e all’estero.