Testi di Cornelia Homburg, Christopher Riopelle, Elizabeth Childs, Line Clausen Pedersen, Dario Gamboni, Linda Goddard, Claire Guitton, Alastair Wright
Ritratti bretoni e polinesiani, autoritratti ma anche effigi di forme inanimate: questo tipo di galleria realizzata da Paul Gauguin non è mai stata oggetto di uno studio approfondito. Da qui il fine del volume Gauguin. Portraits: colmare una lacuna relativa alla produzione artistica di uno dei maggiori rappresentanti del post-impressionismo. L’artista infatti attribuiva ai suoi modelli attributi peculiari, li inseriva in scene evocatrici e conferiva loro significati fortemente simbolici.
Il libro, che vuole diventare un’opera di riferimento, presenta i contributi di esperti e giovani ricercatori, tutti grandi conoscitori dell’artista. Il mondo accademico e quello delle istituzioni museali si pongono quindi in dialogo e approfondiscono i numerosi aspetti che i ritratti realizzati da Gauguin mettono in evidenza. Una particolare attenzione è poi data ai differenti significati attribuibili al ritratto nell’opera dell’artista.
Il libro, curato da Cornelia Homburg e Christopher Riopelle, accompagna l’omonima mostra che avrà luogo a Ottawa, presso il Musée des beaux-arts du Canada (24 maggio – 8 settembre 2019) e alla National Gallery di Londra (7 ottobre 2019 – 26 gennaio 2020). La mostra presenterà al grande pubblico una sessantina di opere dell’artista (dipinti, opere su carta e oggetti tridimensionali polimaterici) appartenenti a collezioni pubbliche e private provenienti dal mondo intero.
Cornelia Homburg è conservatrice presso la Washington University Gallery of Art, e curatrice ospite presso il Musée des beaux-arts du Canada a Ottawa.
Christopher Riopelle è conservatore dei dipinti post-1800 alla National Gallery di Londra.
Elizabeth Childs è direttrice del Dipartimento di storia dell’arte e archeologia della Washington University di Saint Louis.
Line Clausen Pedersen è conservatrice della collezione di arte moderna della Ny Carlsberg Glyptothek a Copenaghen.
Dario Gamboni è professore di storia dell’arte all’università di Ginevra. Tra le sue pubblicazioni, Paul Gauguin at the «Mysterious Centre of Thought».
Linda Goddard è professore di storia dell’arte all’università di Saint Andrews. Il suo ambito di ricerca riguarda anzitutto gli scritti degli artisti, la cultura visuale legata ai viaggi e al colonialismo, l’arte e la letteratura del XVIII e XIX secolo.
Claire Guitton insegna all’École du Louvre, ed è assistente alla ricerca di Cornelia Homburg.
Alastair Wright è professore associato di storia dell’arte al St John’s College di Oxford. Le sue ricerche sono relative al modernismo europeo.