Labels et rebelles 1966 - 1970
A cura di Victoria Broackes e Geoffrey Marsh
Alla fine degli anni Sessanta c’è stata un’importante rivoluzione politica e sociale. You Say You Want a Revolution? ripercorre l’epoca in cui i giovani chiedevano ciò che pareva l’impossibile e mettevano tutto in discussione. Questa irrefrenabile ondata di ottimismo e sperimentazione, per quanto effimera possa essere stata, ha avuto effetti duraturi che continuano a influenzare la nostra idea del mondo. È in quel periodo, infatti, che emerge l’attenzione per quelli che sono i temi più scottanti del nostro tempo — le disuguaglianze, la globalizzazione, l’ecologia e la comunicazione.
Questo libro spazia dalla musica alla moda, dal cinema al design, dalla controcultura alle esperienze psichedeliche, dai festival alla politica, per studiare i movimenti culturali nati nel turbolento periodo compreso fra il 1965 e il 1970. Imperniato sulle canzoni che hanno accompagnato quegli anni, da A Change Is Gonna Come di Sam Cookie a My Generation degli Who, passando per Purple Haze di Jimi Hendrix, e su avvenimenti storici come le manifestazioni del maggio ‘68 a Parigi, il festival di Woodstock o le comunitàalternative della West Coast americana, quest’opera uniica analizza l’impatto delle rivoluzioni degli anni Sessanta sul nostro modo di vivere e sulla nostra visione del futuro.
Victoria Broackes è conservatrice e direttrice delle mostre della sezione Theatre and Performance del Victoria & Albert Museum.
Geoffrey Marsch è direttore della sezione Theatre and Performance del Victoria & Albert Museum. Insieme hanno prodotto diverse grandi mostre itineranti fra cui David Bowie It che ha avuto un enorme successo.