L'accident | L'aléatoire
Testi di François Blanchetière, Christina Buley-Uribe, Thierry Dufrêne, Dario Gamboni, Antoinette Le Normand-Romain, Laurence Madeline, Hélène Pinet, Raphaëlle Richet, Alicia Robinson e Bernard Vouilloux
Padre della scultura moderna, Auguste Rodin (1840-1917) ha tracciato la via ad altri grandi artisti del XX secolo. Ricordato per la valorizzazione del frammento, dell’incompletezza, ha anche rinnovato il mezzo scultoreo introducendo il concetto di casualitàe di incidente. Rodin, accettando il frutto del caso, aggiunge alla sua cifra artistica elementi che non devono niente alla sua iniziativa personale. L’incidente diventa il processo creativo.
Avvalendosi della partecipazione eccezionale del musée Rodin, la mostra, che esplora questo nuovo tema, presenta, attorno all’opera La Muse tragique, dono di Rodin al Musée d’Art et d’Histoire di Ginevra, un’ottantina di sculture.
François Blanchetière è conservatore del patrimonio, assistente del responsabile del servizio di conservazione del musée Rodin dal 2005.
Christina Buley-Uribe è storica dell’arte e ha pubblicato alcuni saggi sui disegni di Rodin
Thierry Dufrêne è attualmente docente di storia dell’arte contemporanea all’Università Paris Ouest Nanterre.
Dario Gamboni occupa la cattedra di storia dell’arte contemporanea presso l’Universitàdi Ginevra.
Antoinette Le Normand-Romain è curatrice del patrimonio e dal 2006 dirige l’Institut national d’histoire de l’art (INHA) di Parigi.
Laurence Madeline è curatrice capo del polo Beaux-Arts dei Musées d’Art et d’Histoire di Ginevra.
Helene Pinet è a capo del servizio di ricerca e responsabile scientifica delle collezioni fotografiche del musée Rodin.
Raphaëlle Richet è membro del servizio di acquisizione delle serie televisive straniere per Canal + e continua le sue ricerche sulla teoria della drammaturgia nella scrittura televisiva.
Alicia Robinson è senior curator delle collezioni di metalli, ceramica e vetro del Victoria and Albert Museum di Londra dal 2006 e responsabile della scultura francese postmedievale.
Bernard Vouilloux è professore di letteratura francese del Novecento presso l’Università Paris IV-Sorbonne.