Visions of Africa
Herbert M. Cole
Il libro passa in rassegna le varie forme d’arte caratteristiche dei 15-20 milioni di Igbo che vivono nella Nigeria sudorientale concentrandosi in particolare sulle realizzazioni del XX secolo, senza dimenticare peraltro i bronzi e le ceramiche del IX e X secolo ritrovati in tre siti Igbo-Ukwu abitati da una stessa famiglia. Alcuni aspetti di questi reperti archeologici si ritrovano identici in opere d’arte eseguite dieci secoli più tardi.
L’attenzione si appunta sui vari stili regionali delle sculture figurative, alcune più grandi del naturale, e sui molti altri stili delle maschere provenienti da una dozzina di zone, che non sono semplici forme ma strumenti portatori di significati intensi per la vita religiosa, sociale e politica. Lo stile e il contesto di queste arti è studiato con cura, così come la loro collocazione nel sistema estetico internazionale e il ruolo degli artisti e dei mecenati.
Il libro esamina le arti associate alle persone, alle famiglie e alle intere comunità : decorazione privata, oggetti per la casa, oggetti legati alla divinazione, forme architettoniche, emblemi di potere, statue di culto, altari personali e pubblici e un ampio campione di diverse migliaia di maschere, probabilmente la quintessenza dell’arte Igbo. Il libro si conclude con un’analisi dei cambiamenti, della concorrenza e degli sviluppi intervenuti nel campo delle arti africane nel secolo scorso.
Herbert M. Cole, ora professore emerito, ha insegnato per trentacinque anni storia dell’arte africana presso l’Universitàdi Santa Barbara in California. Autore, coautore o curatore di nove libri e di più di sessanta articoli sull’arte africana, è stato curatore di diverse mostre. Nel 2001 ha ricevuto un premio all’eccellenza per l’insieme della sua carriera da parte del Consiglio delle arti dell’African Studies Association, un’organizzazione internazionale che riunisce i professionisti delle arti africane.Vive a Santa Barbara con la sua famiglia.