Une esthétique de l'espace
Jean-Pierre Van Tieghem
Fotografie di Christian Carez
“In una scultura non dimenticare il cielo, il sole, lo spazio, il vento, senza di questo essa muore” Jean-Pierre Ghysels
Questa monografia, dedicata allo scultore belga Jean-Pierre Ghysels (Bruxelles, 1932-2024), presenta una suggestiva selezione di opere che spaziano dall’ultimo lavoro figurativo dell’artista (1965) alle sue sculture astratte più mature. Jean-Pierre Ghysels si è diplomato alla Scuola d’Arte di Maredsous nel 1953 e ha ricevuto una borsa di studio del governo francese che gli ha permesso di recarsi a Parigi, dove ha studiato sotto la guida di Ossip Zadkine all’Académie de la Grande Chaumière. Dopo aver ricevuto il premio Godecharle per la scultura nel 1958, Ghysels ha viaggiato per due anni in Medio Oriente e in varie zone dell’Asia. La filosofia di queste culture ha ispirato e informato profondamente il suo lavoro, caratterizzato da un senso di equilibrio e sensualità.
Le opere di Jean-Pierre Ghysels, piccole sculture o pezzi monumentali, sono conservate in numerose collezioni private e pubbliche in Belgio e nel mondo.
Christian Carez è nato a Bruxelles nel 1938, dove vive e lavora. Si è diplomato nel 1960 all’École Nationale Supérieure des Arts Visuels (ENSAV) de La Cambre, dove ha insegnato fotografia dal 1981 al 2002. La sua carriera è stata segnata da numerose mostre personali e collettive di fotografia e scrittura, nonché da opere di questo tipo. Le sue opere sono presenti in collezioni private in Europa e negli Stati Uniti, nonché in vari musei di fotografia, tra cui il Museum of Houston (Texas), il Fonds national d’art contemporain di Parigi e il Fuji Art Museum di Tokyo.
Jean-Pierre Van Tieghem è nato a Wilrijk (Belgio) nel 1938 e si è spento nel 2015. Membro dell’Associazione internazionale dei critici d’arte e presidente onorario dell’Associazione belga dei critici d’arte, ha contribuito a diverse pubblicazioni quali Journal des Beaux-Arts, Le Monde, Art Press, Artforum e Beaux-arts Magazine. Ha insegnato presso l’École Nationale Supérieure des Arts Visuels (ENSAV) de La Cambre e ha partecipato a programmi radiofonici culturali multidisciplinari. È diventato produttore capo presso RTB (Radio-Télévision Belge). È membro di numerose istituzioni, fondazioni e musei, sia in Europa che negli Stati Uniti, e ha curato mostre, in particolare gli Espaces romanesques di Bruxelles e Marsiglia.