Joyau de l'art bouddhique
Helen Loveday
Fotografie di Caroline e Hughes Dubois
Il santuario del Buddismo a Borobudur, costruito fra l’VIII e il IX secolo sull’isola di Giava, pur essendo uno degli edifici religiosi più famosi e studiati al mondo, resta uno dei più enigmatici. Da quando fu scoperto dagli Occidentali all’inizio del XIX secolo, ha incantato gli animi sensibili al fascino delle rovine sepolte nella giungla tropicale, evocatrici di una civiltà antica dal passato glorioso. La sua singolare struttura a forma di piramide a gradoni, la sua imponenza, la raffinatezza dei suoi bassorilievi che comprendono qualcosa come 1.300 pannelli narrativi, gli hanno valso a giusto titolo un posto fra i capolavori del patrimonio mondiale dell’architettura. Tuttavia, in assenza di una documentazione storica affidabile, sono state avanzate le ipotesi più svariate per cercare di svelare i segreti che circondano la sua forma, il suo programma iconografico e il suo simbolismo.
Questo catalogo, che accompagna una mostra alla Fondation Baur di Ginevra, presenta il santuario di Borobudur attraverso una cinquantina di fotografie di bassorilievi realizzate da Caroline e Hughes Dubois di notte, al chiaro di luna. Le inquadrature molto particolari conferiscono un volume e una presenza straordinari ai bassorilievi. Il volume riproduce inoltre dipinti e acquerelli olandesi dell’Ottocento che ci mostrano il santuario prima del grande restauro condotto sotto l’egida dell’UNESCO negli anni settanta, e alcune sculture buddiste in pietra e bronzo del Rijksmuseum e del Tropenmuseum di Amsterdam e del Linden-Museum di Stoccarda. Nei testi introduttivi l’autrice Helen Loveday presenta una sintesi delle teorie che circondano Borobudur e fa il punto sulle ricerche sul santuario.
Helen Loveday ha studiato cinese all’Universitàdi Oxford (Inghilterra) dove ha sostenuto la sua tesi di dottorato sull’archeologia della Cina antica. Oggi è conservatrice presso la Fondation Baur, Musée des Arts d’Extrême-Orient e insegna Arte asiatica all’Universitàdi Ginevra. Con 5 Continents Editions ha pubblicato nel 2014 Textiles bouddhiques japonais.
Hughes Dubois, fotografo pubblicitario e di oggetti d’arte, collabora con diverse istituzioni e collezionisti in Europa e nel mondo. Affiancato dalla moglie Caroline, ha lavorato per ben tre anni alle riprese fotografiche di Borobudur.