Art Brut | The Collection
A cura di Sarah Lombardi
Testi di Pascale Marini-Jeanneret e Laurent Danchin
Architectures, seconda edizione delle Biennales de l’Art Brut, presenta esclusivamente opere appartenenti alla Collection de l’Art Brut di Losanna riunite da una tematica comune. La mostra e il suo catalogo rivelano al pubblico creazioni inedite, prodotte da autori a volte sconosciuti, offrendo al contempo un nuovo punto di vista su opere storiche.
Dalla realtàall’utopia, gli autori di Art Brut concepiscono architetture in risonanza con la quotidianitào i ricordi, riorganizzando lo spazio che li circonda secondo le proprie regole e necessità . L’immaginazione e l’inventiva li portano verso terre lontane e inesplorate. Tuttavia, la visione dell’architettura che viene proposta dai creatori di Art Brut assume qui una nuova dimensione, sfuggendo totalmente alle considerazioni collegate alla sua pratica. Per la mostra sono state selezionate più di 250 opere di 52 creatori di origini diverse, europee, nordamericane o asiatiche. Sono tutti presentati in questo volume da illustrazioni a colori, una biografia e una bibliografia. Al centro di questo concetto, l’insieme testimonia una grande diversitàdi forme e di tecniche, come la pittura, il disegno, la scultura o il ricamo.
Erede di circa 5.000 opere rare riunite da Jean Dubuffet tra il 1945 e il 1971, la Collection de l’Art Brut conserva oggi più di 60.000 opere, frutto delle ricerche condotte da più di quarant’anni. Architectures è il secondo volume della serie pubblicata da 5 Continents in coedizione con la Collection de l’Art Brut di Losanna, dopo Véhicules uscito nel 2014.
Sarah Lombardi, storica dell’arte, è direttrice della Collection de l’Art Brut di Losanna dal 2012. Collaboratrice scientifica dal 2004, poi curatrice, ha coordinato molte mostre all’interno dell’istituzione, così come anche all’estero.
Pascale Marini-Jeanneret è storica dell’arte, laureata in museologia e biblioteconomia. È conservatrice della Collection de l’Art Brut di Losanna dal 2002. Si occupa della gestione della collezione e della curatela di mostre. Ha scritto numerosi testi su artisti contemporanei e autori di Art Brut.
Laurent Danchin è scrittore, conferenziere e critico d’arte, specialista di Art Brut, di outsider art e di art singulier. Ex allievo dell’école normale supérieure, professore di lettere moderne, ha insegnato nei licei di Nanterre e di Boulogne-Billancourt, vicino a Parigi, dal 1972 al 2006. Corrispondente francese della rivista “Raw Vision”, è stato curatore di una serie di mostre alla Halle Saint-Pierre, a Parigi, a partire dal 1995.