ART BRUT | La collection
A cura di Pascal Roman e Marco Décimo
Il tema della sesta Biennale de l’Art Brut (2023-2024) è il volto, tratto distintivo dell’essere umano che, grazie alla sua espressione, può racchiudere la complessità dell’intera persona: il suo corpo e il suo spirito.
Il volume che accompagna questo importante evento della Collection de l’Art Brut ci invita a riflettere sul ruolo che un volto può svolgere nel mediare la comunicazione attraverso lo sguardo. Siamo tutti consapevoli di quanto possa essere potente l’incontro tra gli occhi e del loro ruolo cruciale nel dare dignità alle persone attraverso la cura. Ma il volto può essere considerato anche da un altro punto di vista, quasi conflittuale, come una superficie visibile che maschera gli aspetti invisibili dell’essere umano: può rivelare o nascondere sentimenti ed emozioni, pensieri e preoccupazioni.
Il tema dei volti merita essere esplorato nella sua portata antropologica. Nell’Art Brut, la cui produzione è segnata da una potente spinta creativa, questa esplorazione assume una dimensione singolare, con la presentazione di opere il cui contenuto figurativo facilita l’incontro con questo aspetto inalienabile dell’umanità, che diventa in qualche modo inevitabile, indipendentemente dalla marginalità del riconoscimento sociale e culturale degli artisti.
Questi volti, il cui tono attento, interrogativo, comunicativo, assente o vuoto, ritirato o in ricerca, riflette un modo di rapportarsi al mondo, interrogano, in una sorta di mise en abyme, il nostro stesso incontro con l’umano.
Pascal Roman è professore di psicologia clinica, psicopatologia e psicoanalisi.
Marco Décimo è professore di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Parigi Ouest-Nanterre e direttore del Collège de Pataphysique.
Mostra
Collection de l’Art Brut, Losanna
Dall’8 dicembre 2023 al 28 aprile 2024