A cura di Bernard Fibicher
Testi di Éric de Chassey, Catherine Lepdor e Camille Lévêque-Claudet
Il catalogo, che accompagna la mostra del musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna, proponedi mettere in parallelo il lavoro di due artisti a prima vista molto diversi: uno è svizzero-franceseed è morto nel 1925, l’altro è americano, nato nel 1927 e ancora attivo.
Alex Katz è una figura importante nella pittura americana dalla seconda metàdel XXsecolo. La sua opera, risolutamente figurativa, sviluppa temi classici come il ritratto individualeo di gruppo, i paesaggi naturali e urbani, le nature morte di fiori, ed è stata associatanei primi anni sessanta alla Pop Art per via di una tecnica molto neutra, vicina alle immaginipubblicitarie e alle inquadrature cinematografiche. Concentrandosi su una pittura liscia,senza effetti, spesso monumentale, semplificando le forme e i piani, riducendo la gamma dicolori, la pittura di Katz estende quella di Vallotton e la spinge verso i limiti dell’astrazione.Félix Vallotton non ha mai “ispirato” Alex Katz: il pittore americano conosce poco il lavorodi Vallotton. Eppure scopriamo sorprendenti somiglianze tra questi due artisti, il loro scopoè lo stesso: sublimare con la pittura.
Bernard Fibicher, storico dell’arte, è direttore del musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna.
Éric de Chassey, storico dell’arte francese, è curatore, critico e professore d’arte contemporaneapresso l’Université François-Rabelais di Tours. È direttore dell’Accademia di Francia aVilla Medici a Roma.
Catherine Lepdor è curatrice del musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna.
Camille Lévêque-Claudet, storica dell’arte, è curatrice del musée cantonal des Beaux-Arts diLosanna.