A cura di Anne-Claire Schumacher
Introduzione di Isabelle Naef Galuba
La Manifattura di Langenthal nasce nel 1906 e il 17 gennaio 1908 la prima porcellana esce dal forno. Nel 1920 l’arrivo di Fernand Renfer in veste di direttore artistico dàuna svolta alla produzione introducendo grandi novitànello stile della manifattura svizzera come l’applicazione dello Jungendstil con disegni floreali stilizzati e la collaborazione con artisti e designer. Parallelamente a questa produzione artistica, la manifattura sviluppa settori industriali quali l’elettro-porcellana (dal 1918), i servizi per alberghi e ristoranti e il marchio di porcellane “Resista” noto per la sua qualitàe resistenza. Questa diversificazione della produzione è facilitata nel 1937 dalla costruzione del primo forno elettrico a tunnel per ceramica al mondo, che rende possibile un uso continuo 24 ore su 24. La manifattura, dopo un periodo d’oro tra il 1950 e il 1970, afflitta da difficoltàeconomiche, si fonde con Keramik Holding AG Laufen e a seguito di successive acquisizioni si sposta nella Repubblica Ceca. Oggi benché il marchio Langenthal si limiti alla produzione per gli hotel e le fabbriche di Berna siano ormai in disuso, rimane il produttore svizzero di porcellana più longevo e la sua storia è, ancora oggi, profondamente impressa nella cultura elvetica. Questo volume, insieme alla mostra presso il musée Ariana, si propone di tracciare la storia affascinante di questa manifattura che gli operai hanno affettuosamente ribattezzato “Porzi”.
Anne-Claire Schumacher, storico dell’arte, è curatrice presso il musée Ariana.